
È emergenza bollette in condominio.
Malgrado la riduzione delle tariffe di luce e gas del 10%, annunciate dall’Arera per il prossimo trimestre, è infatti la stessa Autorità a fare il punto sui rincari complessivi che si registreranno al 30 giugno 2022: +83% per l’energia elettrica e +71% per il gas rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Allarme per il conguaglio del riscaldamento
Sulla base di questi andamenti, quella che si prefigura, dunque, non è una semplice emergenza bollette in condominio. È, piuttosto, una vera e propria catastrofe economica, che rischia di portare molte migliaia di condomini, se non al default, perlomeno a un’enorme crisi di liquidità, con il prevedibile aumento della morosità e il serio rischio di distacco delle utenze.
Il nodo più preoccupante, ovviamente, è quello relativo alla gestione del riscaldamento.
Con la chiusura della stagione termica ormai alle porte, infatti, i condomini non trarranno beneficio – se non in misura estremamente marginale – dalle riduzioni delle tariffe di elettricità e gas agevolate dai decreti legge 17/22 e 21/22 e confermate da Arera per il prossimo trimestre.
Il risultato è che i consuntivi supereranno di gran lunga i preventivi, con un duplice effetto.
Da una parte, infatti, in sede di conguaglio i condòmini si troveranno a dover fare i conti con un vero e proprio salasso.
Dall’altra parte, questo maggiore esborso andrà a sommarsi ad un preventivo per la gestione del riscaldamento 2022/2023 inevitabilmente superiore a quello della stagione in fase di conclusione.
Emergenza bollette in condominio: amministratori a dura prova
Al netto di eventuali sviluppi ulteriormente negativi della crisi internazionale, i conti condominiali sono, dunque, già in profondo rosso, anche se la portata del segno meno pare ancora ignota a molti condòmini.
Non a caso, gli amministratori più previdenti hanno già disposto, con non poche resistenze, rate di integrazione preventivo per far fronte all’emergenza bollette in condominio.
In ogni caso, lo scenario che si profila non è roseo, tanto più in quei condomini che già navigavano in cattive acque complice la crisi economica connessa alla pandemia:
- rischi di messa in mora da parte dei fornitori e di sospensione delle forniture
- concreta possibilità di rescissione unilaterale dei contratti da parte degli stessi fornitori, con difficoltà per il condominio insolvente a trovare alternative se non nel fornitore di ultima istanza
- necessità per gli amministratori di accelerare e potenziare le attività di recupero crediti nei confronti dei morosi e, al tempo stesso, di contrattare con le aziende fornitrici piani di rientro possibilmente flessibili.
Caro bollette in condominio: webinar gratuito il 14 aprile
Proprio per affrontare tutte queste problematiche e per valutare le migliori soluzioni, Focus Condominio ha programmato, per il 14 aprile, alle 14,30, il webinar gratuito dal titolo “Caro bollette in condominio: problemi e soluzioni” (PER INFO E ISCRIZIONI CLICCA QUI).
Interverranno:
- L’ARERA, che farà il punto sull’andamento delle tariffe di elettricità e gas
- L’ANCCA – associazione nazionale contabilizzazione calore e acqua – che fornirà dati concreti sulle spese di riscaldamento in condominio
- L’avvocato Andrea Marostica, che inquadrerà la tematica dal punto di vista dell’amministratore condominiale e delle azioni pratiche che possa mettere in campo.