
Sulle detrazioni in condominio, una proroga ormai tira l’altra. E così, l’originario termine del 16 marzo per la comunicazione delle spese 2021 relative ai lavori sulle parti comuni oggetto di bonus fiscale, già rinviato al 7 aprile, slitta ancora di una dozzina di giorni, fino al 19 aprile.
Il nuovo termine è stato sancito, ancora una volta in extremis, dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate numero 110854/2022 che, proprio il 7 aprile, ha prorogato al 19 aprile la data entro la quale l’amministratore di condominio deve effettuare l’invio telematico all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio.
Si tratta – ricordiamolo – degli importi relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica eseguiti sulle parti comuni di edifici residenziali, con indicazione della quota di spesa imputata ai singoli condòmini. Dati destinati poi a confluire nel 730 precompilato.
Detrazioni in condominio: i dati per la precompilata
Il rinvio al 19 aprile della comunicazione sulle detrazioni in condominio, è a propria volta “figlio” di un’altra proroga.
L’articolo 10 quater comma 2, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, introdotto dalla legge di conversione 28 marzo 2022, n. 25, aveva infatti rimandato dal 30 aprile al 23 maggio 2022 la data a partire dalla quale l’Agenzia renderà disponibile la dichiarazione precompilata 2022 relativa all’anno 2021.
Come spiega l’Agenzia delle Entrate, dunque, “la proroga al 19 aprile 2022 (della comunicazione a cura dell’amministratore di condominio, ndr), esclusivamente con riferimento ai dati relativi all’anno 2021, non crea impatti sul calendario della campagna dichiarativa 2022 dato lo slittamento al 23 maggio della messa a disposizione della precompilata 2022″.
Cessione del credito e sconto in fattura: comunicazione prorogata al 29 aprile
Ricordiamo, infine, che sempre la legge 28 marzo 2022, n. 25 di conversione del Decreto Sostegni Ter, ha anche rinviato al 29 aprile 2022 i termini per comunicare le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura.
Tale proroga riguarda le detrazioni spettanti:
- per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici,
- per gli interventi eseguiti sia sulle unità immobiliari, sia sulle parti comuni degli edifici
e si applica:
- alle spese sostenute nel 2021,
- alle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020.